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La sfida del riciclo delle batterie al litio

Un punto di svolta per i progetti di smaltimento.

La vendita di veicoli elettrici è in continua crescita. Si stima che nei prossimi anni la richiesta sarà 14 volte superiore rispetto al 2018. Questo dato determina la necessità di trovare in tempi brevi procedure ecologiche per il recupero e lo smaltimento delle batterie al litio. Secondo un recente studio svolto da Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato ai Rifiuti di Pile e Accumulatori, se i ritmi di vendita dovessero mantenersi su questo livello o addirittura incrementarsi, si prevede che entro il 2030 dovremmo organizzarci per la raccolta e il trattamento di circa 28.000 tonnellate di batterie esauste.

L’Unione Europea è attualmente al lavoro per sviluppare una filiera interamente dedicata allo smaltimento di questa particolare tipologia di rifiuti. Una svolta che potrebbe tradursi in una sfida ma, soprattutto, in un’opportunità per le imprese costruttrici, che si occuperebbero direttamente sia dello smaltimento sia del riuso delle batterie da loro prodotte, così da sviluppare un nuovo business.  

L’alternativa sostenibile delle batterie rigenerate

Allo stato attuale i progetti per il riuso delle batterie al litio sono ancora allo stato embrionale, non esistono infatti strutture interamente dedicate al riciclaggio degli accumulatori. Questo perché elementi come il nichel e il cobalto, contenuti nelle batterie al litio, hanno caratteristiche chimiche e fisiche che richiedono procedure ingegneristicamente complesse per il loro recupero. Nonostante ciò, l’immediato futuro sembrerebbe promettere grandi cambiamenti. 

Da diverso tempo si parla di economia circolare o di “seconda vita”, ovvero di una procedura in grado di recuperare le batterie dismesse per reimpiegarle in applicazioni differenti come, per esempio, i pannelli fotovoltaici. L’Unione Europea promette che entro il 2025 saranno disponibili ben 25 gigafactories che si occuperanno di produrre e smaltire internamente accumulatori agli ioni di litio.

L’evoluzione del riciclo negli USA

Un esempio riuscito ci arriva dagli Stati Uniti, dove l’azienda canadese Li-Cycle inizierà a costruire entro la fine dell’anno uno stabilimento del valore di 175 milioni di dollari a Rochester, New York. Una volta completato, sarà il più grande impianto di riciclaggio di batterie agli ioni di litio del Nord America.

L’impianto avrà una capacità finale di 25 kilotoni metrici di materiale in ingresso, recuperando il 95% o più di cobalto, nichel, litio e altri elementi preziosi attraverso il processo a zero emissioni e zero acque reflue dell’azienda. 

Lo smaltimento delle batterie al litio di XBW

Come abbiamo visto, una delle questioni che interessa di più a chi si avvicina al litio, è quella legata allo smaltimento degli accumulatori. Nessun problema. XBW è iscritta al Registro Pile ed Accumulatori e tramite un consorzio internazionale ti supporta direttamente nello smaltimento delle batterie dismesse. Abbiamo a cuore l’ambiente e la sicurezza dei nostri clienti, per questo motivo lavoriamo ogni giorno per trovare soluzioni ecologiche e sostenibili.

Hai domande sulle operazioni di smaltimento delle nostre batterie o sei alla ricerca della carica perfetta? Contattaci per maggiori informazioni o chiamaci allo 0522 550921. Ti risponderemo il prima possibile!